Smart Working Sicuro

Nell'ambito delle misure adottate dal Governo per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (coronavirus), il Presidente del Consiglio dei ministri ha emanato il 1° marzo 2020 un nuovo Decreto che interviene sulle modalità di accesso allo smart working, confermate anche dal Decreto del 4 marzo 2020. Come indicato nel DPCM dell'11 marzo 2020, si raccomanda venga attuato il massimo utilizzo, da parte delle imprese, di modalità di lavoro agile per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza.

Questo particolare stato di emergenza, però, rischia di mettere a dura prova la sicurezza informatica delle aziende, che si troveranno ad affrontare rischi e violazioni di dati (data breach) sempre più grandi e costose che potrebbero comportare pesanti sanzioni pecuniarie e lunghe controversie legali. In molti casi, inoltre, il pericolo non proviene solo dai sempre più devastanti attacchi informatici rivolti verso le infrastrutture aziendali, ma anche da possibili errori e disattenzioni dei dipendenti o dallo smarrimento o furto di un dispositivo. Ci Siamo adoperati per mettere in condizioni tutti i nostri clienti di lavorare con tale modalità in maniera sicura, creando reti VPN tra le abitazioni private e L'Azienda o studi professionali